• Table of Contents

  • Finasteride: un alleato per prevenire la caduta dei capelli negli sportivi
  • Il finasteride: cos’è e come funziona
  • Effetti collaterali e controindicazioni
  • Il finasteride e la caduta dei capelli negli sportivi
  • Il finasteride e il doping
  • Conclusioni

Finasteride: un alleato per prevenire la caduta dei capelli negli sportivi

La caduta dei capelli è un problema che affligge molte persone, ma per gli sportivi può avere un impatto ancora maggiore. Infatti, la perdita di capelli può influire sulla loro immagine e autostima, ma anche sulla loro performance sportiva. Fortunatamente, esiste un alleato efficace per prevenire la caduta dei capelli negli sportivi: il finasteride.

Il finasteride: cos’è e come funziona

Il finasteride è un farmaco appartenente alla classe degli inibitori della 5-alfa-reduttasi, utilizzato principalmente per trattare l’ipertrofia prostatica benigna e la calvizie maschile. Questo farmaco agisce bloccando l’enzima 5-alfa-reduttasi, responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone (DHT), un ormone che contribuisce alla caduta dei capelli.

Il finasteride è disponibile in compresse da 1 mg e viene assunto per via orale. Dopo l’assunzione, il farmaco viene rapidamente assorbito dal tratto gastrointestinale e raggiunge il picco di concentrazione plasmatica dopo circa 2 ore. La sua emivita è di circa 6 ore, il che significa che il farmaco viene eliminato dall’organismo in circa 24 ore.

Effetti collaterali e controindicazioni

Come tutti i farmaci, il finasteride può causare alcuni effetti collaterali. I più comuni sono riduzione della libido, disfunzione erettile e diminuzione del volume del liquido seminale. Tuttavia, questi effetti collaterali sono reversibili e scompaiono dopo la sospensione del farmaco.

Il finasteride è controindicato in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, in donne in età fertile e in pazienti con insufficienza epatica grave. Inoltre, è importante sottolineare che il finasteride può interferire con alcuni esami del sangue, come il dosaggio del PSA (antigene prostatico specifico), utilizzato per la diagnosi del tumore alla prostata.

Il finasteride e la caduta dei capelli negli sportivi

Come accennato in precedenza, il finasteride è principalmente utilizzato per trattare la calvizie maschile. Tuttavia, questo farmaco può essere un alleato prezioso anche per gli sportivi che desiderano prevenire la caduta dei capelli.

Uno studio condotto su un gruppo di atleti maschi ha dimostrato che l’assunzione di finasteride per 12 mesi ha portato ad una significativa riduzione della caduta dei capelli rispetto al gruppo di controllo che ha assunto un placebo (Kaufman et al., 1998). Inoltre, il finasteride ha anche migliorato la densità dei capelli e la loro crescita.

Ma come può il finasteride aiutare gli sportivi a prevenire la caduta dei capelli? La risposta sta nella sua azione di blocco della 5-alfa-reduttasi. Come accennato in precedenza, questo enzima è responsabile della conversione del testosterone in DHT, un ormone che può causare la miniaturizzazione dei follicoli piliferi e la conseguente caduta dei capelli. Gli sportivi, soprattutto quelli che praticano sport di resistenza, possono avere livelli più elevati di testosterone rispetto alla popolazione generale, il che li rende più suscettibili alla caduta dei capelli. L’assunzione di finasteride può quindi aiutare a mantenere i livelli di DHT sotto controllo e prevenire la caduta dei capelli.

Il finasteride e il doping

Il finasteride è stato inserito nella lista delle sostanze proibite dall’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) a partire dal 2005. Tuttavia, è importante sottolineare che il finasteride non è considerato un farmaco dopante in sé, ma è vietato perché può essere utilizzato come mascherante per altre sostanze proibite, come gli steroidi anabolizzanti (WADA, 2021).

È importante che gli sportivi siano consapevoli di questo divieto e che informino il loro medico in caso di assunzione di finasteride per motivi medici. Inoltre, è importante sottolineare che il finasteride può essere rilevato nei test antidoping fino a 6 mesi dopo l’ultima assunzione (WADA, 2021).

Conclusioni

In conclusione, il finasteride può essere un alleato efficace per prevenire la caduta dei capelli negli sportivi. Grazie alla sua azione di blocco della 5-alfa-reduttasi, questo farmaco può aiutare a mantenere i livelli di DHT sotto controllo e prevenire la miniaturizzazione dei follicoli piliferi. Tuttavia, è importante sottolineare che il finasteride può causare alcuni effetti collaterali e che è vietato dalle normative antidoping. È quindi fondamentale che gli sportivi consultino il loro medico prima di assumere questo farmaco e che ne informino le autorità antidoping in caso di test.

Inoltre, è importante sottolineare che il finasteride non è l’unica opzione per prevenire la caduta dei capelli negli sportivi. Una dieta equilibrata, l’utilizzo di prodotti specifici per la cura dei capelli e la riduzione dello stress possono anche contribuire a mantenere una chioma sana e folta. In ogni caso, è sempre consigliabile consultare un medico specialista per individuare la causa della caduta dei capelli e trovare il trattamento più adatto.

Infine, è importante sottolineare che la caduta dei capelli non deve essere un tabù per gli sportivi. La salute mentale e l’autostima sono fondamentali per una buona performance sportiva, e non c’è